La via del Cuore non è un sentimento,
anche se talvolta ci sembra sia così
La via del Cuore non è dolcezza,
anche se talvolta è anche così
La via del Cuore è mitezza e amore,
comprensione, tenerezza, ascolto
fantasia, creatività, azione
saggezza, luce della mente, potere del qui e ora
Tommaso è stanco, svogliato, assente, gli insegnanti ci dicono di seguirlo di più, di capire meglio qual è il suo problema,ormai ipotizzano una dislessia, e ci chiedono una valutazione, ma noi non sappiamo ancora che cos'ha davvero...
Erick disturba continuamente, è dalle elementari che ci dicono che dà fastidio in classe, che si alza in continuazione, fa piccoli dispettucci, non ascolta, non si scrive i compiti correttamente, sta diventando un bambino iperattivo, forse dovremmo dargli qualche farmaco...
Francesca si vergogna di parlare con le insegnanti, è taciturna, chiusa, come era suo fratello alla sua età, ma soltanto in classe, perchè a casa e con le amichette questo problema non cè, anzi...
Mio figlio dice che sono troppo severa, gli dò orari per il computer, per il gioco, gli impedisco di fare tardi la sera, ma per me è giusto...e suo padre non si pronuncia...è spesso fuori casa....
Immancabilmente, dopo descrizioni come queste, allo sportello d'ascolto i genitori finiscono con il domandare: Ma, secondo lei, che cosa possiamo fare? Che cosa pensa che abbia mio figlio? Devo proprio andarci dal neuropsichiatra? Stiamo facendo la cosa giusta o no?.
“Se il genitore è in grado di creare il giusto equilibrio fra un attaccamento sicuro e, nello stesso tempo, l’esplorazione indipendente, il bambino svilupperà un sano senso di sé e acquisirà una giusta maturità emotiva, che lo metterà nelle condizioni di confrontarsi con l’altro e instaurare relazioni significative.
Se viceversa, il genitore non è in grado di provvedere un senso di calore e di sicurezza e di permettere al bambino di esplorare il mondo,questi crescerà con un senso di sé solo parzialmente sviluppato e non sarà in grado di intrattenere relazioni con gli altri, salvo quelle più superficiali” (Jeremy Rifkin)
Lo Spazio di Ascolto Protetto Minori è un servizio di osservazione ascolto monitoraggio supervisione dedicato ai minori in difficoltà o a rischio per le diverse situazioni di conflittualità familiare, disagio psicosociale, problemi di immigrazione, diversa etnia, separazione dei coniugi, carcerazione di uno o di entrambi i genitori, situazioni di affidamento in casa famiglia, problemi di maltrattamento, carenza delle cure genitoriali, abuso o violenza fisica/psicologica in famiglia, violenza assistita diretta o indiretta e altre gravi situazioni di disagio psicologico-sociale-relazionale. Il Servizio sostiene la genitorialità e le famiglie in difficoltà operando in favore di tutte quelle situazioni che necessitano di un intervento di counseling familiare al fine di migliorare l'equilibrio psicofisico dei minori coinvolti.
L’Ascolto dei Nuovi Bambini, Collana Iniziazione, Edizioni Mediterranee, 2013.
Presentazione di Paola Pierpaoli, insegnante, scrittrice
In questo suo secondo libro, l’Autrice ci trasmette il suo vibrante interesse per il mondo dei bambini, e in particolare dei nuovi bambini nati dopo il Duemila, i bambini del Terzo Millennio. Saranno loro a smuovere il vecchio mondo per costruire